Ilary Blasi, parla l'investigatore privato: "Ecco come ho incastrato Totti e qual è il mio prezzo"
Un altro retroscena è spuntato in queste ore e riguarda il presunto investigatore ingaggiato dalla conduttrice.
Ilary Blasi: spunta il prezzo dell'investigatore
In più di un'occasione si è parlato di come Ilary Blasi avrebbe scoperto il tradimento di Francesco Totti. La conduttrice sarebbe ricorsa ad un investigatore privato, il quale le avrebbe consegnato tutte le prove del caso. Fino a qualche giorno fa, il dubbio persisteva, ma adesso spunta il presunto investigatore ingaggiato dalla Blasi. Intervista da Nuovo, il diretto interessato ha parlato della cosa che in molti si sono chiesi: il suo prezzo. A quanto pare, la Blasi avrebbe sborsato la bellezza di 75mila euro per spiare Francesco, per un incarico che sarebbe iniziato il 22 aprile e finito a luglio.
Ilary Blasi: i segreti del lavoro dell'investigatore
A spiegare come avrebbe incastrato Francesco Totti, è proprio il presunto investigatore privato ingaggiato da Ilary Blasi. Quest'ultimo, tuttavia, ha voluto prima chiarire un aspetto assai dibattuto: le cimici che l'ex calciatore aveva segnalato in macchina col fine di essere spiato. Stando all'investigatore, non sarebbero mai esistite: "Niente cimici, quelle possono essere posizionate soltanto dalla Polizia Giudiziaria o su mandato di un magistrato". Il suo modus operandi, infatti, sarebbe diverso, fatto di appostamenti nei punti giusti, anche di un giorno intero, e fatto di alta tecnologia moderna come gps, camere ad infrarossi, droni, auto e moto civette.
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