Jeffrey Dahmer, il mostro di Milwaukee: cinque fatti sconvolgenti dopo la serie su Netflix

 


La serie sul mostro di Milwaukee ha scosso l'opinione pubblica e ha creato situazioni alquanto borderline.


Solo qualche giorno fa la serie su Jeffrey Dahmer, andata in onda su Netflix, era la più seguita della piattaforma, ora sorpassata dall'altro capolavoro dello stesso regista, Ryan Murphy, con The Watcher. 
Ad ogni modo non ci sono dubbi che l'opera abbia coinvolto direttamente e indirettamente il pubblico telespettatore a tal punto da scatenare reazioni e situazioni piuttosto discutibili anche nella vita di tutti i giorni.
Basti pensare che dall'uscita della serie, ci sarebbe stato un agghiacciante boom di vendite di sonniferi in America e un'asta per gli occhiali del serial killer.

Jeffrey Dahmer: dall'etichetta LGBTQ all'asta per gli occhiali

La serie incentrata su Jeffrey Dahmer ha diviso l'opinione pubblica. Sono accadute molte cose da quando è stata disponibile su Netflix, alcune delle quali hanno acceso dibattiti e fatto scoppiare casi mediatici. E' l'esempio dell'etichetta LGBTQ affiancata alla serie: essendo il protagonista omosessuale, gli autori avevano pensato di inserire l'opera in questa categoria. Immediate le accuse, in quanto la trama non ha niente a che vedere con ciò, che hanno spinto i vertici Netflix a rimuovere tale classificazione. Un altro caso che ha suscitato assai clamore è quello dell'asta per gli occhiali del serial killer. Ebbene sì proprio quelli indossati dall'artefice dei delitti, i quali sono stati aggiudicati ad un utente anonimo per circa 150mila dollari. 


Jeffrey Dahmer: reazioni, boom di vendita e divieti

Da qualche giorno a questa parte è spuntata un'altra voce che fa letteralmente venire i brividi. E' risaputo il modus operandi di Jeffrey Dahmer con le sue vittime, tra cui spunta il sonnifero che utilizzava per addormentarle. Ecco, stando ai tabloid americani, ci sarebbe stato uno sconvolgente aumento delle vendite dei sonniferi. Un fatto inquietante che sarebbe avvenuto dopo la distribuzione della serie. Non da meno il boom di vendite dei costumi di Halloween incentrati sulla figura del protagonista, tanto che EBay ha vietato la vendita sul proprio sito di costumi ispirati alla serie per "violazione della politica sulla violenza e sui criminali violenti". Infine, rientra nei fatti sconvolgenti, la scena di Rita Isbell, sorella di Errol Lindsey, una delle vittime di Dahmer, che diede in escandescenze ed inveì verbalmente urlando contro di lui durante il processo del 1992, la quale è stata riportata fedelmente nella serie. Dopo quelle immagini, il 26 settembre 2022, la ragazza ha fatto sapere di sentirsi infastidita guardando quella scena rievocata: "Sembrava di rivivere tutto da capo. Mi ha riportato tutte le emozioni che stavo provando allora".



Commenti

Post popolari in questo blog

Amici 23, disastro a Capodanno in Musica: docenti furiosi con gli allievi

Amici 24, svelati tutti i docenti della nuova edizione: arriva un clamoroso colpo di scena

Mare Fuori, la quinta stagione brucia i tempi: ecco quando sarà disponibile

Isola dei Famosi, la prima puntata rischia di saltare: i motivi che preoccupano Vladimir Luxuria

Eurovision 2024, Angelina Mango porta con sé cinque ballerini di Amici: svelati quali

Amici 23, Maria De Filippi farà un discorso agli allievi: c'entra il ritiro di Mew e Matthew?

Amici 23, Mew e Matthew lasciano il programma: dalla voce sulla gravidanza a quel "like" sospetto

Grande Fratello, il cast della nuova edizione prende forma: da Peppe Di Napoli a Ida Platano

Amici 24, Maria De Filippi rompe il silenzio: ecco cos'è successo davvero con Raimondo Todaro

Grande Fratello, spunta la clamorosa voce: una concorrente ha pagato per partecipare?