Sanremo 2023, a che ora finiranno le serate? Si rischia di segnare un nuovo record
La scaletta del festival sarà molto lunga e quindi la durata dell'evento potrebbe essere extralarge.
Sanremo 2023: la durata delle serate
Le scalette di tutte le serate di Sanremo 2023 saranno piuttosto vaste in quanto Amadeus aggiungerà presto altri ospiti (attori, sportivi e comici) a quelli già annunciati. Per tale motivo, è chiaro che ogni appuntamento si preannuncia piuttosto duraturo. Ma quanto? Il conduttore non vorrebbe superare l'una di notte, ma gli esperti anticipano che sia a dir poco inverosimile. Tutte le dirette incominceranno alle 20 e 45, ma la gara vera e propria inizierà alle 21. Si stima che le prime quattro serate possano terminare verso le 2 di notte. Per non parlare della finale che, tra televoto a cinque artisti invece che tre, ed esibizioni complete di tutto il cast dei big, potrebbe arrivare ad un orario mai visto prima: toccare le 3 di notte se non addirittura superarle. Ad ogni modo, ciò che emerge è che quest'anno si segnerà un nuovo record di serata più lunga nella storia del Festival, il quale appartiene per ora alla finale del 2017, quella condotta da Carlo Conti che finì all'una e quarantasei.
Sanremo 2023: il programma delle serate
E' ben risaputo che Sanremo 2023 dovrà affrontare a viso aperto la concorrenza Mediaset che, mai come quest'anno, manderà in onda i suoi programmi migliori. Dunque il Festival dovrà avere una marcia in più. Ma come sarà strutturato? La prima serata si esibiranno i primi 14 dei 28 artisti in gara, mentre i restanti nella seconda. La puntata del giovedì sarà dedicata ai duetti, mentre il giorno dopo torneranno gli inediti in vista della finale. La conduzione è ormai completa ed è composta da: Amadeus, Gianni Morandi, Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini. Ufficializzato anche il cast che si esibirà sul palcoscenico galleggiante: Fedez, Salmo, Guè Pequeno, Takagi e Ketra. Per quanto riguarda gli ospiti che saliranno sull'Ariston, spiccano nomi da capogiro: dai Black Eyed Peas ai Maneskin, da Al Bano ai Pooh, fino a Massimo Ranieri.
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