Cioccolato Kinder, caso salmonella: pericoli, cosa fare e come riconoscerla
Sono emersi alcuni suggerimenti per evitare di contrarre questo batterio.
Cioccolato Kinder: come riconoscere la contaminazione
Ma come si fa a riconoscere il cioccolato contaminato? Un
aiuto arriverebbe dai codici riportati dietro alla confezione del prodotto.
Laddove dovesse esserci la sigla che comincia per L o che recano le diciture RZ,
LZ, R03, L03, sarebbe meglio non acquistarlo.
Cioccolato Kinder: cos'è la salmonella?
La salmonella è un batterio che fermenta il glucosio,
producendo gas. I bacilli sono presenti nell'ambiente, nel suolo e nelle acque,
e possono essere riscontrate come parassiti nell'intestino degli animali e
dell'uomo. Se si entra in contatto, i sintomi sono i seguenti: nausea e dolore
addominale crampiforme, subito seguiti da diarrea acquosa, febbre e vomito. I
sintomi da salmonella si risolvono in 1-4 giorni. In alcuni casi, i sintomi
sono più gravi e durano a lungo. Molto tempo dopo la scomparsa dei sintomi,
alcuni soggetti continuano a eliminare i batteri nelle feci. Di norma, la
salmonella va via spontaneamente. Tuttavia, può aiutare una terapia di
supporto: somministrazione di soluzioni orali reidratanti (che servono per
compensare l'acqua e i sali persi con il vomito e la diarrea), fermenti lattici
e probiotici.
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