Formula 1, l’effetto Coanda: ecco perché le vetture hanno quelle strane pance
L'effetto Coanda è uno dei principi su cui si fondano le vetture della Formula 1.
Formula 1: cos'è l'effetto Coanda?
La risposta arriva dall’effetto Coanda ovvero la tendenza di
un getto di fluido a seguire il contorno di una superficie vicina. Il fluido,
in questo caso l’aria, muovendosi lungo la superficie è sottoposto ad una forza
di attrito, la quale rallenta le particelle immediatamente a contatto con la
superficie, e ad una forza di adesione, la quale le attrae verso la superficie
deviando dunque lo strato di fluido a contatto con la superficie.
Formula 1: i segreti della velocità
Semplicemente, gli ingegneri lo fanno per spostare l’aria
nella parte dove vogliono ricavare più velocità: verso gli pneumatici o in generale sul posteriore. Per
capire meglio l’andamento dell’effetto, possiamo fare l’esempio di un cucchiaio
a contatto con l’acqua corrente. Avvicinando il cucchiaio ad un getto d'acqua,
il getto verrà deviato verso la superficie del cucchiaio: se una corrente
d'acqua scorre lungo una superficie solida che è leggermente curva (convessa),
l'acqua tende a seguire tale superficie.
Formula 1: massima aerodinamica
Dunque, per concludere, il flusso di aria proveniente ai
lati della vettura crea una sorta di sigillo aerodinamico utile ad aumentare
l'efficienza dell'estrattore stesso e quindi il carico aerodinamico.
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