Formula 1, rischio vetture senza verniciatura: i segreti per essere più veloci nonostante la flow-viz

 

Le nuove monoposto sono in cerca di strumenti per alleggerirsi ed essere più veloci.

Da sempre, le scuderie di Formula 1 tendono ad alleggerire in qualsiasi modo la monoposto. 

Ogni dettaglio è importante affinché si possa guadagnare decimi in pista, a volte addirittura millesimi che, come ci ha insegnato il Mondiale 2021, sono determinanti per la classifica finale. 

Mai come quest’anno, gli ingegneri ne stanno provando di ogni pur di recuperare velocità dalla vettura. 

Alcuni piloti gareggiano senza il serbatoio d’acqua, il quale viene installato per idratarlo durante le gare. 

Altri adottano una dieta rigorosa al fine di non appesantire l’abitacolo. E adesso, si aggiunge anche la vernice che ricopre le macchine.

Formula 1: i dubbi sulla vernice 

Sebbene per verniciare un'auto di serie occorrano mediamente 25 - 30 kg di vernice mentre in Formula 1 solamente i circa 1,5 kg, per essere competitivi quest’anno nel Mondiale 2022 sembra non essere sufficiente. Neppure l’uso della flow-viz ovvero la vernice più leggera in circolazione che ha la capacità di rendere visibili i modelli di flusso non è altrettanto sufficiente. Ecco quindi che si sta ricorrendo alla più facile delle soluzioni: niente vernice. Abbiamo già visto la Williams perdere parti di colorazione per rendere più leggere le proprie vetture e si suppone che anche altre scuderie possano adottare questo schema.

 

Formula 1: l'ipotesi senza vernice

Ne verrebbe fuori un campionato alquanto insolito con vetture quasi senza colore. Non a caso, si ipotizza che, andando avanti con la stagione, le monoposto potrebbero essere prevalentemente grigie, ossia la carrozzeria nuda, e con un solo tocco di colore appartenente alla scuderia per differirle dalle altre. Gli unici a salvarsi saranno, a quanto pare, gli sponsor che, per ragioni di contratti, non possono essere rimossi dall’abitacolo.