Blanco, svelato il motivo per cui è sempre in mutande: "Nasce da quand'ero piccolo"

 

Il fenomeno del momento ha spiegato i motivi per cui è spesso in mutande nei video e anche nel quotidiano.

In queste ore, Blanco è finito al centro dell'attenzione per una sua intervista riguardo il suo "stile", in particolare all'usanza di girare in mutande. 

In compagnia con Pierpaolo Piccioli, stilista e direttore creativo di Valentino, il cantante ha spiegato di essere abituato a girare in mutande fin da piccolo e che il suo stile sarebbe nato per caso da una fotografa. 

Da quel momento è stato un segno distintivo che l'ha fatto diventare un'icona per i giovani italiani.

Blanco: perché gira sempre in mutande

In occasione dell'intervista a GQ Italia, Blanco ha raccontato a Pierpaolo Piccioli il motivo per cui girare in mutande sia diventato il suo segno distintivo: "Io fin da piccolo sono abituato a girare in casa in mutande, poi una volta proprio agli inizi è venuta una ragazza a fare uno shooting a casa mia e stava cercando degli outfit nel mio armadio, però sincero era tutto una me**a, e non c’era niente che funzionasse. Ed era estate, io ero in mutande". Da lì, l'illuminazione: "Lei mi prende e mi fa 'vabbè allora facciamole in mutande' e poi da lì è nata la cover di Notti in Bianco in cui sto correndo nudo nei campi". 

Blanco: lo stile e la sua riflessione

Il racconto ha colpito molto lo stesso Pierpaolo Piccioli che ha aggiunto una sua riflessione: "Sai per me questa cosa di liberarsi dei vestiti è anche metafora di liberarsi di un sacco di schemi. Anche a Sanremo, per non andare in mutande, perché comunque non puoi andare in mutande a Sanremo, abbiamo deciso di andare con una camicia trasparente che era un po’ come portare le mutande sul palco". A quel punto, Blanco ha replicato così, condividendo le parole dello stilista: "Sì è vero, mi ricordo che mi avevi detto questa cosa, che mi aveva colpito e che mi era sembrata molto figa perché io pensavo di dover andare elegante e invece mi hai detto che dovevo andare com’ero, come mi sentivo io, e quindi alla fine quella camicia trasparente e ricamata erano solo delle mutande molto eleganti".