Paolo Bonolis e Gerry Scotti, tensione nei corridoi Mediaset? Il motivo che fa discutere

 

Una decisione dei vertici avrebbe creato un certo malumore tra i due conduttori di punta.

Manca una manciata di giorni al debutto della nuova stagione di Mediaset e i semafori si accenderanno subito per Caduta Libera.

I vertici del Biscione, non a caso, hanno deciso di dare spazio a Gerry Scotti piuttosto che a Paolo Bonolis e il suo Avanti un altro.

Una decisione che avrebbe creato una piccola tensione, in quanto il conduttore avrebbe voluto cominciare per primo dopo aver visto andare in onda solo repliche del suo programma per tutta l'estate.

Paolo Bonolis e Gerry Scotti: una decisione che fa discutere

La nuova stagione televisiva di casa Mediaset partirà con Caduta Libera che alla fine del mese di agosto proporrà subito le nuove puntate. I vertici hanno, infatti, deciso di dare la priorità a Gerry Scotti, sebbene il suo game show avrebbe registrato appena una decina di puntate, differentemente da Avanti un altro che ne conterebbe almeno il triplo. Per tale ragione, Paolo Bonolis avrebbe storto il naso, in quanto credeva di poter debuttare per prima con la nuova edizione del suoi format tutto rinnovato. 

Paolo Bonolis e Gerry Scotti: i motivi della scelta

Stando a quanto raccontato dagli esperti sarebbero sostanzialmente due i motivi per cui i vertici di Mediaset avrebbero dato la precedenza a Gerry Scotti. Il primo riguarda la presenza in video dei due conduttori. Paolo Bonolis ne conterà sicuramente di più rispetto al collega, avendo già concordato per il ritorno di Ciao Darwin. Da inizio marzo in poi, Bonolis si prenderà gran parte della scena. Gerry, invece, avrà a disposizione solo Caduta Libera e qualche conduzione di Striscia la Notizia. Il secondo motivo, invece, è quello che fa un pochino più discutere. Ai telespettatori verrà spezzata quella monotonia delle repliche di Avanti un altro, proponendo le nuove puntate del gioco delle botole. Tuttavia, la "monotonia" l'avrebbero creata proprio i vertici dell'emittente e, alla fine, è andata a discapito di Bonolis che sarebbe stato costretto appunto ad aspettare il suo turno. Proprio questo fatto non sarebbe andato giù al conduttore romano.