Sanremo 2025, Simone Cristicchi senza filtri: "Se sono di destra? Ecco cosa posso dire"

 


Il cantautore ha rilasciato una lunga intervista in cui ha precisato qual è il suo orientamento politico.


Tra i cantanti più chiacchierati di Sanremo 2025 c'è stato indubbiamente Simone Cristicchi, il quale ha partecipato con la sua "Quando sarai piccola" dedicata alla madre e incentrata sull'Alzheimer.
La sua canzone ha emozionato tantissimi ascoltatori, ma il "big" è stato anche al centro di parecchie polemiche.
Oltre al tema del brano che, secondo alcuni, sarebbe stato strumentalizzato ed eccessivamente romanzato, l'artista è stato anche al centro di una querelle politica.
Il motivo? In molti hanno ricordato il suo spettacolo sulle Foibe a cui sono seguite le sue affermazioni sulla scorta che ha dovuto proteggerlo perché lo spettacolo non era piaciuto a sinistra.
A tal proposito, durante l'intervista a "Un giorno da pecora", il cantante ha fatto alcune precisazioni.

Sanremo 2025: dallo spettacolo sulle Foibe al brano del festival

L'opinione pubblica si è divisa sul brano che Simone Cristicchi ha portato a Sanremo 2025. Per qualcuno si è romanticizzato un tema tutt'altro che romantico, quello dell'Alzheimer, arrivando quindi a strumentalizzarlo. Altri invece hanno ricordato il suo spettacolo sulle Foibe, quando la pièce teatrale aveva mosso duri attacchi nei suoi confronti visto che "il suo operato e la sua espressione politica non erano stati riconoscibili nell'essenza dei valori e della cultura della Resistenza partigiana, di ieri e di oggi". Di conseguenza, l'artista si è ritrovato al centro della polemica ed è stato interrogato più volte sul suo orientamento politico. L'occasione per rispondere, in parte, alla domanda che in molti gli fanno, è arrivata in occasione di un'intervista a "Un giorno da pecora", dove il cantante ha affermato: "Se sono di destra o di sinistra? Anche Gasparri ha detto di me che sono un artista libero. Mi pare che oggi si sia completamente dimenticato il mio passato da antifascista, io ho contato 'Bella Ciao' sul palco del Primo Maggio. Però da quando ho raccontato l'esodo istriano delle foibe si è tutto ribaltato".

Sanremo 2025: le parole di Cristicchi sull'impegno di un artista

Continuando la sua intervista a "Un giorno da Pecora", Simone Cristicchi punta il dito contro chi attacca etichette senza una chiara logica: "Se canto 'Bella Ciao' divento di sinistra, se racconto le foibe sono di destra, allora c'è un problema: o sono confuso io, o sono confusi loro". Poi l'attenzione del cantante, classificatosi quinto a Sanremo 2025, passa sull'impegno degli artisti in generale. Secondo lui, gli artisti dovrebbero parlare solo con la loro arte. Da qui, il riferimento su Elodie, la quale ha dichiarato che si sarebbe tagliata una mano piuttosto che votare Giorgia Meloni: "Gli artisti devono parlare con la loro arte, non devono necessariamente dichiarare le proprie idee, anche se naturalmente chi lo desidera è libero di farlo". Le sue parole, che avevano l'obiettivo di spezzare la polemica, tuttavia, hanno generato nuove critiche sul suo conto.



Commenti

Post popolari in questo blog

Grande Fratello, enigmatico striscione sorvola la casa: Shaila Gatta resta senza parole

Amici 24, svelati tutti i docenti della nuova edizione: arriva un clamoroso colpo di scena

Serale di Amici 24, bufera su Elena D'Amario: ecco cos'è successo dopo la prima puntata

Grande Fratello, Signorini non rinuncia a Helena: svelato il nuovo ruolo dopo l'eliminazione

Grande Fratello, Jessica Morlacchi torna nel reality: spunta l'ultima proposta di Signorini

Amici 24, Maria De Filippi stravolge il Serale: svelato il terzo giudice dopo Amadeus e Malgioglio

Grande Fratello, il dettaglio prima della finale non passa inosservato: "Perché ce l'ha solo lei?"

Amici 24, dopo Ilan arriva un'altra eliminazione choc: la decisione di Alessandra Celentano

Grande Fratello, Helena e Lorenzo si sono baciati nella notte? Javier prende le distanze

Amici - This is Me, la rabbia dei fan di Sangiovanni: "Inaccettabile da Maria De Filippi"